Void Chakra | We Meditate

Void Chakra

Aspetto Sinistro

La parte sinistra del Void governa la nostra capacità di distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato e, pertanto, la convinzione delle nostre decisioni. Quando diciamo di aver preso una decisione sulla base di una sensazione viscerale, ciò in realtà ha origine dall’intuizione naturale che riceviamo quando il nostro Void (situato nell’area al livello delle viscere) è aperto e puro.
Nutrendo questo chakra, possiamo stabilire una più forte comprensione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, al punto da riuscire a sentire realmente l’energia sottile dei luoghi e delle persone sulla punta delle nostre dita.
In questo modo possiamo diventare persone molto decise senza interferenze dell’ego.
La mancanza di fiducia nella nostra capacità di diventare maestri di noi stessi, ed il lasciarsi dominare dagli altri, possono bloccare l’aspetto sinistro del Void ed ostacolare la capacità di guidare la nostra crescita.

Aspetto Centrale

Il Void, o Bhavasagara, è situato nella nostra cavità addominale ed è il centro della maestria di noi stessi. Esso comprende al centro il Nabhi chakra, mentre lo Swadhisthan chakra gli ruota intorno, delimitandone la circonferenza.

Poiché il Nabhi chakra governa il nostro senso di soddisfazione e lo Swadhisthana chakra controlla la nostra attenzione, lo spazio fra i due rappresenta la distanza fra la nostra attenzione e la verità della nostra esistenza.
Quando la nostra attenzione è catturata da idee materialistiche di denaro e averi, o fissata sulla nostra famiglia, sul nostro lavoro, sulle nostre conquiste o insuccessi, il Void può bloccarsi. Al contrario, quando purifichiamo il nostro Void, siamo in grado di guidare noi stessi e gli altri con una chiara consapevolezza della realtà.

Aspetto Destro

La parte destra del Void riguarda il nostro senso del Dharma, di una condotta virtuosa. Dharma significa vivere ed agire in favore del sostentamento e della preservazione, ossia in modo da fare ciò che è bene per sé stessi e le persone intorno a sé. Si può considerare come una sostenibilità che si estende dalla prospettiva ambientale agli aspetti sociali, emozionali e spirituali, in quanto ci si prende cura di sé stessi e degli altri in maniera equilibrata e sostenibile.
Al fine di diventare veri maestri di noi stessi, non dovremmo abusare di noi stessi o degli altri, ma piuttosto cercare di capire in che modo vivere in armonia con le leggi della natura. 

Vita quotidiana

Come aprire il Void

Manifestando le qualità del nostro Void nella vita quotidiana, questo centro può rafforzarsi, rendendo più profonde le nostre meditazioni e rendendoci meno soggetti a squilibri. Quando trascuriamo questo chakra possiamo lasciarci coinvolgere troppo dal mondo materiale e diventare incapaci di distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, perdendo così la capacità di agire per il bene di nostro e degli altri.

Consigli per un Void equilibrato:

- Credere in voi stessi! Potete diventare maestri di voi stessi.

- Evitare ogni forma di fanatismo e comportamento estremo incluse le proprie opinioni sulle religioni del mondo. Equilibrio e moderazione sono la chiave!

- Ricordate che nella vita esistono altre cose oltre al materialismo.

- Cercate di evitare sostanze che alterano la consapevolezza (alcool, droghe). Esse influenzano la nostra capacità di distinguere ciò che è buono per noi da ciò che potrebbe essere un male.

Tecniche di pulizia
Pediluvio

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Semplice ed economico, immergere i piedi nell'acqua salata è l'abitudine quotidiana di cui non sapevi di aver bisogno. Immagina di stare in piedi con i piedi nell'oceano, lasciando che esso calmi la tua mente dallo stress. Fortunatamente, il pediluvio può essere fatto anche nel comfort di casa tua!

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Candela

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Ti senti letargico, eccessivamente emotivo o depresso? Il canale sinistro funziona correttamente quando siamo in uno stato emotivo equilibrato. Questo canale può congelarsi quando non si è in equilibrio, lasciandoci tristi o indifesi. Per riportare luce e calore all'interno, prova la fiamma di una candela!

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Le parole di Shri Mataji

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Shri Mataji su Void Chakra
Antica conoscenza

I grandi maestri

L'evoluzione dell'umanità è caratterizzata dalla lotta costante della verità e della rettitudine contro l'ignoranza e l'illusione. Connessi con il Void vi sono dieci grandi maestri e nonostante essi provengano da epoche, culture e posizioni geografiche diverse, le loro qualità brillano come un esempio per ciascuno di noi e sono ancora rilevanti oggi.

Raja Janaka (India ca. 8000 a.C.): Re di Mithila e padre di Sita, onorato per il suo distacco. Abramo (Israele ca. 2000 a.C.): venerato in tre delle religioni più diffuse al mondo (Ebraismo, Cristianesimo ed Islam), egli viene rispettato in virtù delle sue qualità di fede, impegno e pazienza. Zarathustra (Persia ca. 1000 a.C.), enfatizzò l'importanza della pratica di retti pensieri, rette parole e rette azioni, mentre Mosé (Egitto ca. 1250 a.C.), che è riconosciuto come grande profeta nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam, consegnò i Dieci Comandamenti.

Lao-Tse (Cina, nato nel 604 a.C.), fondatore del Taosimo, parlò dell'unione fra il sé interiore e la natura, mentre Confucio (Cina, nato nel 549 a.C.) insegnò l'etica, la moralità ed il valore delle relazioni sociali, della giustizia e della sincerità. Socrate (Grecia, nato nel 431 a.C.) è considerato il fondatore della logica, e Maometto (Arabia morto nel 632 d.C.), il fondatore dell'Islam, trasmise le parole del Corano.

Guru Nanak (India, nato nel 1469 d.C.), il fondatore del Sikhismo, parlò dell'unicità di Dio, della salvezza attraverso la fede e le buone azioni, dell'uguaglianza e fraternità fra gli uomini e della parità delle donne, e Sai Baba di Shirdi (India ca. 1840 – 1918 d.C.) tentò di riconciliare l'induismo e l'Islam, insegnando l'amore, il perdono, la carità e la pace interiore. Gli insegnamenti di ciascuno di questi maestri possono servire da guida per stabilire il nostro principio del guru e padroneggiare noi stessi.